CinemaDelPassato:Presentazione: differenze tra le versioni
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− | Si parla di un documentario di 20 minuti | + | Si parla di un documentario di 20 minuti organizzato e prodotto in occasione di un convegno che si terrà a fine ottobre(o giù di lì), in cui si affronterà il tema della vita e della morte delle sale cinematografiche della città. |
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− | + | Sarà un viaggio all'interno di Bologna per scoprire i vecchi cinema che dagli anni '40 hanno fatto sognare milioni di cittadini, fino ad arrivare al boom economico e a confrontarsi con l'oggi. | |
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+ | Se negli anni dopo la guerra per ogni quartiere si potevano contare 3 o 4 cinema per quartiere, adesso in tutta la città si contano circa una trentina di sale, molte delle quali multiplex. | ||
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+ | Questo fa pensare a come l'assetto della città è cambiato e con se anche la cultura e le abitudini delle persone, visto che molti cinema sono stati soppiantati da bar, pizzerie, banche , negozi d' abbigliamento...altri son riusciti a rimanere in vita trasformandosi in cinema porno. | ||
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+ | Si pensava ad un documentario in cui è presente un "virgilio" della situazione (una ex maschera) che ci accompagna nei vari luoghi, intermezzato dalle testimonianze di vecchi gestori, vecchi spettatori che racconteranno della loro esperienza, e qualche membro della giunta che spiegherà la politica della città, per ragionare sul perchè i cinema chiudono. |
Versione attuale delle 09:09, 8 lug 2008
Si parla di un documentario di 20 minuti organizzato e prodotto in occasione di un convegno che si terrà a fine ottobre(o giù di lì), in cui si affronterà il tema della vita e della morte delle sale cinematografiche della città.
Sarà un viaggio all'interno di Bologna per scoprire i vecchi cinema che dagli anni '40 hanno fatto sognare milioni di cittadini, fino ad arrivare al boom economico e a confrontarsi con l'oggi.
Se negli anni dopo la guerra per ogni quartiere si potevano contare 3 o 4 cinema per quartiere, adesso in tutta la città si contano circa una trentina di sale, molte delle quali multiplex.
Questo fa pensare a come l'assetto della città è cambiato e con se anche la cultura e le abitudini delle persone, visto che molti cinema sono stati soppiantati da bar, pizzerie, banche , negozi d' abbigliamento...altri son riusciti a rimanere in vita trasformandosi in cinema porno.
Si pensava ad un documentario in cui è presente un "virgilio" della situazione (una ex maschera) che ci accompagna nei vari luoghi, intermezzato dalle testimonianze di vecchi gestori, vecchi spettatori che racconteranno della loro esperienza, e qualche membro della giunta che spiegherà la politica della città, per ragionare sul perchè i cinema chiudono.