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Discussione:Thunderbird: il rapace delle mail

Da Cantiere.
(Reindirizzamento da Discussione:LinuxDay:Episodio 2)

Inserire i nuovi temi in fondo e ricordarsi di firmare a capo i commenti!


Lightning

Darei più risalto a Lightning visto che in prospettiva in futuro verrà integrata totalmente in Thunderbird e con la sua aggiunta Thunderbird rivaleggia ad armi pari con Outlook.

Citerei anche la possibilità di agganciare Lightning a GoogleCalendar, ma in questi casi uno screenshot vale molto.

Presenteri Thunderbird direttamente con Lightning installato e poi direi che in realtà è un'estensione agganciandoci così il discorso delle estensioni.

--PauLoX (discussione) 17:39, 23 set 2008 (CEST)

Oggi è uscita la versione 0.9 di Lightning e nel changelog della versione viene ribadito il concetto che questa sarà l'ultima versione ad essere compatibile con Thunderbird 2 poichè le prossime versione saranno completamente incorporate nell'imminente Thunderbird 3.
Lightning 0.9 is intended to be the last release for the Thunderbird 2 series. For the future we are planning to integrate Lightning fully into the upcoming Thunderbird 3 release
Anche per dare maggiore longevità al video proporrei di mostrare Thunderbird 2 con Lightning preinstallato in modo da mostrare qualcosa mi molto simile a quello che sarà nei prossimi mesi Thunderdird 3.
--PauLoX (discussione) 11:04, 24 set 2008 (CEST)


Inoltre userei per tutte le schermate Thunderbird con Lighting perchè più accattivante e spinge gli utenti a metterlo in diretto confronto con Outlook invece che con Outlook Express e sottolineare quindi il livello qualitativo del software che però è bilanciato dalla sua semplicità di utilizzo, al cntrario di Outlook.
--PauLoX (discussione) 11:37, 24 set 2008 (CEST)
Ottimo suggerimento! --Christian (discussione) 01:05, 27 set 2008 (CEST)

Ispirazione rivoluzionaria!!

Finalmente è arrivata la tanto desiderata ispirazione per Thunderbird. E come sempre, un'ispirazione buona ha un'influenza positiva su altre parti del progetto. La parte negativa delle ispirazioni però è che comporta qualche sacrificio, qualche passo indietro, qualche rivoluzione nel lavoro già fatto.

Ma andiamo al dunque. Per Firefox mi sono convinto che la chiave giusta fosse raccontare le caratteristiche e tutte le cose che ci puoi fare, e che magari non tutti conoscono, e pensavo di applicare la stessa chiave per tutti i programmi. Ma il testo di Thunderbird non mi convinceva. Non aveva "sgurz". Non c'era un mordente. La soluzione è sempre la più semplice.

Mentre per un browser l'aspetto più importante è che sia sicuro, adattabile, performante, per un client di posta il punto cruciale è il settaggio. Ed è su questo che si potrebbe concentrare la puntata: accompagnare l'utente nell'istallazione di Thunderbird con diversi account e farlo vedere in azione!

Dunque è vero che gli episodi si concentrano su un programma, e ne sviluppano le sue potenzialità, ma si parte da punti di vista diversi. Ad esempio:

  • le potenzialità di Mozilla Firefox
  • Mozilla Thunderbird da zero alla piena operatività
  • Il primo impatto con GNOME
  • Amule: come dà il meglio e perché

In questo senso correggo le varie pagine.

--Christian (discussione) 11:02, 2 ott 2008 (CEST)

Sicurezza, Semplicità, Completezza

Se incentriamo troppo il discorso sulla configurabilità rischiamo che poi qualcuno non riesca facilmente, per esempio, a configurare la webmail di hotmail con thunderbird e pensa che gli abbiamo raccontato stupidaggini, poi fa il confronto con outlook che magari gli da questa funzionalità e pensa che sia meglio (vedi il discorso sulle webmail)

La tua intuizione mi pare corretta, sono d'accordo che ogni programma ha bisogno di una linea precisa ma , per esempio, il discorso delle estensioni non è così cruciale per Thunderbird come lo è per Firefox se non per Lightning, che in realtà a breve non sarà più un estensione ma parte integrante del codice.

Per concludere gli aggettivi che vengono in mente per caratterizzare Thunderbird quando lo devo "pubblicizzare" a scapito di altri client sono:

Sicurezza

  • meno vulnerabile a virus
  • blocco delle immagini remote
  • riconoscimento delle frodi e simili

Semplicità

  • riconoscimento automatico dello spam con filtro "intelligente"
  • smistamento semplificatodella posta con tag e filtri
  • importazione semplificata dei settaggi da altri client

Completezza

  • integrazione con lightining
  • espandibilità con moduli
  • configurabilità capillare di ogni aspetto della posta elettronica

--PauLoX (discussione) 12:36, 2 ott 2008 (CEST)

  1. Infatti noi gli spiegheremo come stanno le cose con le webmail, in modo che non ci siano delusioni sbagliate nei confronti di Thunderbird (e verso di noi!)
  2. Le estensioni infatti in questo caso non sono cruciali: se ti riferisci all'ordine degli argomenti attuali, sta per essere rivoluzionato fra poco!
  3. Concordo nell'evidenziare tutti e tre gli aspetti che citi. La mia "rivoluzione" concerne solamente il filo conduttore, non i singoli aspetti toccati. L'idea è quello di portare un utente che vuole usare thunderbird, da zero alla piena operatività, comprendendo le sue potenzialità.
--Christian (discussione) 13:16, 2 ott 2008 (CEST)

Problema con Lightning in Linux

Ho installato Lightning 0.9 sia su Mac che su Ubuntu, ma in quest'ultimo riscontro un problema. Quando attivo l'estensione, mi sparisce la colonna delle cartelle, e non c'è verso di farla riapparire. A destra invece compare correttamente la colonna delle attività e degli eventi. Sembra che il problema sia che non è possibile "allargare la colonna", nel senso che a destra è possibile richiudere la colonna del calendario e riaprirla, mentre a sinistra no. Ho provato tutte le visualizzazioni possibili. Ho installato e reinstallato Lightning. Fatemi sapere se voi riscontrate lo stesso problema, prima di reinstallare Thunderbird.

--Christian (discussione) 14:38, 1 ott 2008 (CEST)

Il problema è solo su Ubuntu installato sul Mac, non sul vecchio PC. Devo risolverlo.
--Christian (discussione) 16:43, 1 ott 2008 (CEST)
Problema risolto! Ora funziona.
--Christian (discussione) 19:45, 1 ott 2008 (CEST)
Ho letto solo ora altrimenti ti avrei detto subito di installare la libreria libstdc++5. Credo che alla fine tu abbia risolto così.
--PauLoX (discussione) 23:21, 1 ott 2008 (CEST)

Versione Linux senza accesso semplificato a Gmail: perché?

Ho scoperto che l'accesso semplificato a Gmail, descritto qui, non è disponibile per la versione GNU/Linux (ho provato su due computer), ma solo su Mac (su Windows non ho provato). Qualcuno sa spiegarmi perché?

--Christian (discussione) 09:24, 2 ott 2008 (CEST)

In realtà la funzione è disponibile per tutti i sistemi operativi ma nella versione pacchettizzata da Ubuntu c'è un problema di traduzione che fa scomparire la voce dall'interfaccia grafica. Trovi info in inglese qui: link.
Se in teoria scarichi il pacchetto di thunderbird dal sito di mozilla e lo installi ti ritrovi la funzione per gmail ma non usandola personalmente non l'ho mai fatto.
--PauLoX (discussione) 11:34, 2 ott 2008 (CEST)
Proverò a installarlo dal sito di Mozilla! Grazie!
--Christian (discussione) 12:43, 2 ott 2008 (CEST)

Webmail: perché per thunderbird è necessario?

Perché Thunderbird richiede l'installazione di estensioni come Webmail per gestire le caselle di posta come hotmail, yahoo, etc. e altri software no?

--Christian (discussione) 09:29, 2 ott 2008 (CEST)

Perchè un client di posta elettronica come thunderbird è concepito per utilizzare protocolli esplicitamente concepiti per l'invio e la ricezione di posta elettronica come smtp, pop3, imap, etc ...
Molti portali, dopo aver fornito per anni una casella di posta in maniera gratuita con accesso tramite client di posta, quindi fornendo accesso a server pop3, imap, etc ..., di punto in bianco hanno deciso che l'unico modo per gli utenti di poter controllare la propria casella di posta era quello di passare sul proprio portale in modo da accrescere gli accessi ed aumentare i profitti dalla pubblicità ed anno continuato a fornire l'accesso ai server pop3, imap, etc ... solo a pagamento (diretto o indiretto).
A questo punto un client di posta elettronica come thunderbird per poter accedere alla posta di libero per esempio non può più accedere al server pop3 e scaricare la posta, come ci si aspetterebbe, ma dovrebbe in qualche maniera fare un accesso alla pagina web ed estrapolare solo la posta.
E' ovvio che ogni portale ha una diversa interfaccia ed in teoria thunderbird dovrebbe aggiungere un modulo diverso per consultare tutte le eventuali webmail presenti in rete, cosa che non è possibile all'atto pratico.
Ci sono applicativi che per interessi più o meno velati inseriscono moduli per accedere direttamente a webmail quali hotmail, yahoo, etc ... ma sonon sempre un numero limitato.
Personalmente mi aspetto che thunderbird continui a fare il client di posta, facendo capire che aprire un account di posta su alcuni portali li costringerà a consultarli solo tramite webmail dove alimentano la pubblicità, sono tracciabili e le proprie mail scansionate (un riferimento indiretto a questi temi lo ha fatto Stallman in un recente articolo)
In realtà il software libero permette di aggirare anche facili ostacoli tramite la collaborazione ed è nato un progetto che, frapponendosi tra il client di posta e la webmail, permette l'accesso tramite thunderbird alla quasi totalità delle webmail presenti sul web.
Il programma in questione si chiama FreePops ed è nato dopo che il portale Libero tolse l'accesso pop3 alle caselle di posta, infatti inizialmente il programma si chiamava LiberoPops, dopo vista la bontà del progetto sono stati aggiunti moduli per moltissime altre webmail.
Utilizzo il programma in questione per controllare alcune webmail avendo come interfaccia sempre thunderbird che non si accorge della presenza del programma e per questo non ha bisogno dell'aggiunta di nessun modulo.
Forse mi sono dilungato ma era necessario per fare un quadro completo, perchè spesso la amncanza di funzioni non è carenza ma rispetto degli standard e coerenza.
--PauLoX (discussione) 12:05, 2 ott 2008 (CEST)
  • Avevo letto l'articolo di Annunziata su Stallman e il cloud computing, ma hai fatto bene a ricordarmelo qui perché potrebbe tornare utile.
  • Avevo scaricato e installato FreePops, ma non ero riuscito ad integrarlo e poi non ci ho messo più mano. Ma da quello che scrivi mi nasce allora un'altra domanda: Cosa è meglio usare: l'estensione WebMail o FreePops?
  • Ma il blocco degli accessi con client di posta alle Webmail non è stato omogeneo, giusto? Vecchi account potrebbero ancora accederci con il POP, i nuovi no. Corretto?
Tra l'altro l'articolo in questione è stato corretto dopo una mia segnalazione sulla traduzione "fantasiosa" di termini di Stallman.
La questione del blocco del pop vale per tutti gli account vecchie e nuovi, personalmente mi sono ritrovato a non poter accedere alla posta libero di punto in bianco e dopo ricerche sono approdato a LiberoPop (oggi FreePops). Altri miei amici continuavano ad accedere al server pop solo perhcè si connettevano con adsl inforstrada, quindi pagavano indirettamente il servizio, ma dopo essere passati al alice anche loro mi hanno chiesto di installargli FreePops.
--PauLoX (discussione) 13:21, 2 ott 2008 (CEST)
Ti chiedevo del "blocco" non totale perché Francesca usa Yahoo! su Mac senza problemi. Io ho aperto una casella nuova e non riesco a scaricare la posta!
--Christian (discussione) 13:35, 2 ott 2008 (CEST)
Come spiegato le casistiche variano da portale a portale, progetti come freepops sono nati da utenti che si sono ritrovati senza pop3 anche se possedevano una casella libero, virgilio, etc ... da anni e proprio per non doverla cambiare dopo anni di utilizzo hanno aggirato il problema con freepops o altri. Non uso yahoo ma magari in quel caso la cosa potrebbe essere diversa.
--PauLoX (discussione) 14:35, 2 ott 2008 (CEST)

Porte bloccate sotto le 1024: perché?

Perché spesso il sistema operativo blocca le porte sotto la 1024?

--Christian (discussione) 09:30, 2 ott 2008 (CEST)

Perché sono porte riservate a servizi già noti come http (80), ftp (21), pop3, smtp, ssh, etc ... mentre le porte con un valore superiore non sono universalmente associate a servizi particolari, anche se ci sono delle porte notoriamente utilizzate da applicativi specifici (ad esempio e/amule usa la 4672)
--PauLoX (discussione) 12:08, 2 ott 2008 (CEST)

Che differenza c'è fra POP, POP3 e IMAP?

Che differenza c'è fra POP, POP3 e IMAP?

--Christian (discussione) 09:32, 2 ott 2008 (CEST)

Qualcosa ho trovato qua: http://www.imap.org/imap.vs.pop.brief.html
--Christian (discussione) 10:17, 2 ott 2008 (CEST)
Pop3 e Imap sono entrambi protocolli per gestire la posta elettronica.
Pop3 è più vecchio e molto più semplice e viene utilizzato perché richiede meno risorse da parte di chi fornisce servizi di posta elettronica, soprattutto a basso costo o gratuitamente.
Imap è più recente e consente un controllo maggiore sulla posta ma più dispendioso da fornire come servizio e tipicamente viene fornito per contratti professionali di posta elettronica.
Possiamo paragonarli alla posta ordinaria e alla posta raccomandata con ricevuta di ritorno ed assicurata, se il costo tra le due fosse uguale, tutti userebbero la seconda.
Per altre informazioni in italiano mi sembra che qui dicano qualcosa Differenze tra i protocolli POP3 e IMAP
--PauLoX (discussione) 12:15, 2 ott 2008 (CEST)

Domanda

Ma le domande che poni qui sopra sono tuoi dubbi reali o ipotetiche domande a cui pensi che l'utente finale vorrebbe che i video dessero una riposta?

--PauLoX (discussione) 11:16, 2 ott 2008 (CEST)

Dal momento che hai inserito le domande anche nella pagina di sviluppo mi pare di capire che i dubbi sono tuoi personali, quindi vedrò di rispondere per quanto mi è possibile!
--PauLoX (discussione) 11:20, 2 ott 2008 (CEST)
Estremamente interessanti tutte le tue risposte. In modo confuso avevo già queste nozioni, ma non le avevo mai trovate ben spiegate. Ho la sensazione che in qualche modo quello che hai spiegato debba rientrare nel video, per evitare che si creda che Thunderbird non funzioni bene e poi approfittare per segnalare i pericoli del cloud computing.
PS: Vedo che nella discussione degli argomenti hai accennato proprio a questo punto. Ti rispondo .
--Christian (discussione) 12:41, 2 ott 2008 (CEST)

Cosa è meglio usare: l'estensione WebMail o FreePops?

--Christian (discussione) 13:09, 2 ott 2008 (CEST)

Personalmente uso FreePops da tempo e non conoscevo Webmail.
Ho trovato una discussione sull'argomento sul forum di mozilla che ti consiglio di leggere.
Grosso modo mi sento di riassumere così:
  • WebMail è più semplice da installare e più integrato ma gestisce poche webmail
  • FreePops è più aggiornato e gestisce un numero sconfinato di webmail ma è meno semplice ed integrato
Pertanto se si possiede un account con una delle webmail gestite da Webmail e non si è molto pratici si può consigliare Webmail con il rischio che essendo poco aggiornato, se, ad esempio, Libero cambia il proprio portale, non si accede alla Webmail fino a che qualcuno non aggiorna il modulo.
Se invece la webmail utilizzata non è tra quelle gestite da Webmail allora bisogna usare FreePops che d'altro canto garantisce un aggiornamento quasi istantaneo dei filtri di accesso alle varie webmail con periodi mininimi di inutilizzabilita della posta, il tutto richiede dei passaggi in più nella configurazione, ma niente che non si riduca a scrivere parametri dentro thunderbird e all'installazione di un programma in più rispetto a thunderbird.
La valutazione migliore credo sia però effettuabile solo direttamente: provate personalmente i due programmi e valutate quale sia meglio citare.
--PauLoX (discussione) 13:29, 2 ott 2008 (CEST)
Mi piace il "procedere" sopra descritto. Comunque proverò anche FreePops! Al lavoro!
--Christian (discussione) 13:38, 2 ott 2008 (CEST)

Webmail

Mi piace molto la nuova versione del testo comprese le novità di Francesca.

Solo questa frase trovo un po lacunosa:

"Ci sono in realtà applicativi che per interessi più o meno velati inseriscono moduli per accedere direttamente a webmail... concorrenti sleali..."

Il concetto che dovremmo dare è che, per esempio, Microsoft in Outlook (è una supposizione perchè non l'ho mai usato) inserisce un modulo per importare direttamente la webmail che Microsoft stessa possiede e non certo una webmail di un concorrente come yahoo, così come Apple ottimizza i propri prodotti per accedere ai propri servizi web e non certo a quelli di Google e quest'ultima lo stesso.

In questo non credo ci sia "concorrenza sleale" ma piuttosto è un fenomeno allarmante di quanto sollevato dallo stesso Stallman giorni fa sul fenomeno del cloud computing, in pratica Microsoft invece di far controllare con outlook la posta hotmail (continuo a ipotizzare) tramite pop3 decide che i suoi utenti passino sempre su webmail per fidelizzarli al proprio portale, sommergerli di pubblicità, tracciarli, indicizzarli e altro ... per le persone che invece vogliono usare outlook, per evitare che queste cambino servizio web o applicativo di posta gli inserisce il modulo di importazione da outlook di hotmail così l'utente raggiunge lo scopo di controllare la propria mail anche dal client ma la situazione è rimasta invariata perchè tuta la mail rimane su web da dove verrà controllata comunque in mancanza di outlook e dove si potrà continuare ad indicizzare, monitorare, pubblicizzare, etc ...

In pratica l'obiettivo delle società che sviluppano questi moduli e/o applicativi è quello di spingere i propri servizi, visto che ora la guerra dei software viene combattuta in questo campo, quindi non possiamo parlare di moduli aggiunti e/o funzioni in più ma di specchietti per le allodole.

La situazione è del tutto simile a quella di qualche tempo fa in cui molte distribuzioni GNU/Linux inserivano applicativi proprietari come RealPlayer e affini dando l'illusione che avessero del valore aggiunto mentre in realtà erano distribuzioni a "libertà sottratta" il cui unico scopo era quello di spingere i propri formati e protocolli.

Per fortuna a lungo andare si è visto che le posizioni ferme del movimento del Software Libero hanno portato prima o poi a far avvicinare le società ai protocolli aperti, alle licenze libere e non il contrario.

--PauLoX (discussione) 10:37, 3 ott 2008 (CEST)

Sono contento che la nuova versione ti sia piaciuta. Non sarà sicuramente la definitiva, ma per me è comunque importante sapere se funziona la concatenazione degli argomenti, se non ci sono errori e se non abbiamo tralasciato qualcosa di importante. Probabilmente diverse frasi dovranno essere riscritte in modo più chiaro e sicuramente va approfondito l'aspetto che tu menzioni sopra.
--Christian (discussione) 13:38, 3 ott 2008 (CEST)

Commenti alla versione del 9 ottobre

Ancora una volta, lavorando alle immagini che richiedono molta concretezza, il risultato è stato quello di asciugare ancora di più il testo. Credo però sia un bene per diversi motivi:

  • si rimane concentrati sul fuoco dell'episodio che è Thunderbird
  • non si rischia di diventare troppo politici, in un video che vuole avvicinare, più che attaccare
  • non si rischia di approssimare l'argomento del cloud computing, visto il tempo limitato a disposizione (vedi discussione sopra).

Sono stato molto drastico nei tagli, anche perché è più difficile creare immagini su Thunderbird. Spero di non dire qualche cavolata.

Ho scelto di limitare l'importanza di Lightning (a differenza di quanto proposto da PauLoX) perché credo che ciò che rende il programma efficace siano le sue prestazioni come client di posta. Io, ad esempio, preferivo Eudora o Outlook Express al pesante Outlook e su Mac mi sono trovato bene con Mail.app, (anche se lentamente voglio migrare su Thunderbird). Mi piace la mentalità "fai una cosa, ma falla bene". Spero che lo sviluppo di Thunderbird non tenda ad appesantirlo.

--Christian (discussione) 23:03, 9 ott 2008 (CEST)

In effetti la versione attuale del copione mi sembra ottima e forse inserendo troppe nozioni si correva il rischio di caricarla troppo.
Ho apportato qualche modifica qui e lì.
Per quanto riguarda Lightning in effetti dedicarli più spazio non sarebbe stato possibile, il testo però sembrava lasciare intendere che fosse disponibile solo dalla prossima versione di Thunderbid, ho quindi cercato di evidenziare il fatto che è utilizzabile fin d'ora e che nella prossima versione non sarà necessario nemmeno installarlo perchè sarà inglobato direttamente in Thunderbird.
--PauLoX (discussione) 01:41, 13 ott 2008 (CEST)

Chicca

Ho scoperto solo ora che con OpenOffice 3 ci si può agganciare facilmente alla rubrica di Thunderbird per interrogarla, fare ricerche, etc ...

Mi sembra un vantaggio in più di Thunderbird nel campo dell'espandibilità e potrebbe essere una funzione con cui agganciare i due video.

--PauLoX (discussione) 17:19, 16 ott 2008 (CEST)


Analisi versione BETA 20 ottobre

Appena visto! Complimenti per la realizzazione.

Devo dire che la lunga fase di analisi è stata utilissima per produrre dei video corretti dal punto di vista delle informazioni, ma il tocco di christian nella realizzazione è fondamentale per rendere più appetibile il più noioso degli argomenti. Una miscela vincente.

--PauLoX (discussione) 17:23, 20 ott 2008 (CEST)

Veramente ben fatto ;-) Alla prima visione non mi mostra niente di scorretto, lo riguarderò più attentamente.
PS: io vorrei finire nella cartella nerd/geeks!! :-D :-D --Andrea (discussione) 19:43, 20 ott 2008 (CEST)

Finalmente ho potuto guardarlo anch'io! Bello, anche questo decisamente mi piace! Il genere di videoguida che hai ideato ha davvero una marcia in più rispetto ai "video comuni".

--Emil ([[User--Christian (discussione) 01:51, 23 ott 2008 (CEST) talk:Emil|discussione]]) 21:45, 20 ott 2008 (CEST)

Grazie ragazzi per i complimenti! e grazie a tutti per l'aiuto: è anche merito vostro!!!

--Christian (discussione) 22:17, 20 ott 2008 (CEST)

Proposte di Titolo e Votazione

Ci saranno due titoli, uno creativo e divertente, un altro strategico. In questo caso quello strategico potrebbe essere:

  1. Mozilla Thunderbird: l'alternativa a Outlook (Express)

Titolo creativo:

  1. Thunderbird: un tuono d'uccello
  2. Thunderbird: Tuono d'uccello!
  3. Thunderbird: uccello di tuono
  4. Thunderbird: l'uccello tonante
  5. Thunderbird: il rapace tonante!
  6. Thunderbird..finalmente una passera che si apre..la mail da sé
  7. Qualcuno volò sul nido delle mail
  8. Il postino suona sempre due volte, con l'uccello.
  9. Thunderbird: il rapace delle mail
  1. Thunderbird: l'uccello delle mail

--Christian (discussione) 01:07, 23 ott 2008 (CEST)

  1. Thunderbird: il piccione viaggiatore
  2. Thunderbird: il portalettere

--PauLoX (discussione) 20:06, 23 ott 2008 (CEST)