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La WikiGuida di OpenStreetMap

Da Cantiere.
Versione del 19 ago 2014 alle 17:52 di Christian (Discussione | contributi) (BLOCCO 5 diventa BLOCCO 1)

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OpenStreetMap
OpenStreetMap

Progetto - Copione

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BLOCCO 1: I dati e il loro uso

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Cosa è in breve (definizione)

OpenStreetMap è il più grande progetto di raccolta di dati geografici aperti.

I dati di Openstreetmap sono "liberi", nel senso che possono essere utilizzati da chiunque e per qualsiasi scopo, con l’unico vincolo di citarne la fonte.

AUDIO

OpenStreetMap raccoglie dati geografici da ogni parte del mondo.

Spostarsi

Ovviamente dai dati di Openstreetmap possiamo ricostruire la rete viaria di una regione, necessaria per pianificare qualsiasi spostamento in auto.

Ma troviamo anche collegamenti alternativi, come le piste ciclabili, i sentieri e i passaggi pedonali, le ippovie, i tracciati delle piste da sci, le linee ferroviarie, le tratte navali...

Studio del territorio

Ognuno può costruire la propria mappa e personalizzarla come meglio crede.

Cartografi esperti e amatoriali possono usare i dati di Openstreetmap per studiare il territorio: dal punto di vista fisico, urbanistico, sociale.

Qualità e uso commerciale

Sempre più società private hanno riconosciuto la qualità dei dati di Openstreetmap e, dato che la licenza lo consente, hanno iniziato a utilizzarli: per geolocalizzare i propri utenti o i propri servizi, per costruire infografiche personalizzate, per calcolare i tragitti ottimali da un punto all'altro.

BLOCCO 2: Come si può collaborare

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Openstreetmap funziona come Wikipedia: chiunque può partecipare e le sue modifiche sono subito visibili a tutti.

AUDIO

Dati sul campo (immagini di Mapping parties)

Armati di ricevitore GPS, gli open-mappers vagano per il mondo raccogliendo dati geografici e appunti che vengono poi rivisti e corretti e infine caricati sul sito di openstreetmap.

La possibilità di stampare delle mappe su cui prendere appunti e in seguito ricalcare digitalmente ha reso questa attività molto più semplice e divertente.

Ancora oggi molti appassionati raccolgono dati geografici in questo modo, anche perché i cellulari e le macchine fotografiche moderne sono anche dei ricevitori GPS.

ricalco immagini satellitari

Ma è possibile anche collaborare a Openstreetmap restando seduti davanti a un computer!

Dal 2006, Yahoo, e poi in seguito Microsoft, hanno concesso il permesso di utilizzare le loro fotografie satellitari disponibili online per ricalcare strade, edifici, punti di interesse e ogni altro elemento riconoscibile.

segnalare errori

E chi vuole solamente segnalare un errore, può inserire una piccola nota attraverso la funzione "segnala un errore".

La comunità mondiale dei mappatori veglia contro errori e atti di vandalismo.


BLOCCO 3: Mappatura neutra e sociale

VIDEO

Perché è nato OSM

Ma perché raccogliere dati geografici liberi, quando su internet diverse compagnie private offrono gratuitamente ottime mappe?

1) Quasi sempre, le mappe reperibili online sono protette dal diritto d’autore, che ne limita o proibisce la personalizzazione o l'utilizzo per altri scopi.

2) spesso queste mappe si limitano esclusivamente ai dati "automobilistici"

3) e, per alcune regioni, i dati possono essere imprecisi, o addirittura non esistere del tutto!

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Kibera

A Nairobi, in Kenia, esiste una delle più grandi bidonville africane: Kibera.

Prima del 2008, nessuno aveva un'idea chiara di quante persone ci vivessero, quali servizi fossero presenti, dove e come intervenire.

Con l'aiuto degli abitanti del quartiere, un gruppo di ricercatori ha avviato un progetto di mappatura fisica e socio-demografica, che ha permesso di creare la prima mappa completa di Kibera.

Grazie a questo lavoro, è stato possibile iniziare a pianificare interventi per migliorare la vita dei suoi abitanti.

Mapping Gaza

Prima del 2009, le mappe della striscia di Gaza esistenti erano incomplete, imprecise e difficili da reperire.

Grazie a una colletta, un gruppo di mappatori ha acquistato le foto satellitari della zona mancanti e con la collaborazione di una NGO e di alcuni studenti universitari hanno tracciato le strade, indicato la posizione di ospedali, moschee, negozi, farmacie, luoghi di interesse.

La mappa è ora disponibile a tutti e può essere continuamente aggiornata.

BLOCCO 4: Mappatura umanitaria

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OSM su Mobile e GPS

Dunque Openstreetmap non è semplicemente una mappa, ma un'enorme banca dati.

In qualunque momento possiamo scaricare i dati di nostro interesse e usarli come meglio crediamo.

Ad esempio possiamo usare i dati di Openstreetmap in un cellulare, navigatore o un ricevitore GPS.

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Haiti

Solo poche ore dopo il terribile terremoto che ha colpito Haiti nel gennaio 2010 causando oltre 200.000 vittime, la comunità di Openstreetmap ha utilizzato le fotografie satellitari del paese per mappare strade e edifici prima e dopo il cataclisma.

Più di 600 volontari hanno così creato la mappa di riferimento principale per le squadre di soccorso, le NGO, le Nazioni unite e la Banca Mondiale.

Tifone filippine

Nel novembre del 2013, uno dei più forti cicloni tropicali mai registrati ha colpito la regione di Visayas nelle Filippine, causando più di 6.000 vittime e distruggendo o danneggiando più di un milione di abitazioni.

Ancora una volta migliaia di volontari sparsi nel mondo hanno mappato le zone colpite in modo da offrire dati utili per coordinare gli interventi umanitari.

Hot e MapGive

In questi casi, il coordinamento dei volontari è gestito dall'humanitarian openstreetmap team, che organizza i lavori, mantiene i contatti con gli operatori sul campo e fornisce l'addestramento necessario.

Anche il dipartimento di Stato americano ha avviato un progetto per trovare e coinvolgere nuovi volontari per mappare le zone del mondo in cui si manifestano gravi emergenze e crisi umanitarie.

BLOCCO 5: Amministrazioni

VIDEO

Open data

In molti paesi, i dati prodotti o finanziati da enti pubblici non sono utilizzabili liberamente, perché coperti da copyright.

Ma sempre più paesi, o amministrazioni locali, stanno dimostrando una maggiore apertura e intervengono a livello legislativo per rendere utilizzabili da chiunque i dati prodotti con i soldi dei contribuenti, compresi quelli geografici.


AUDIO

Stati Uniti

"Negli USA i geodati raccolti dagli enti pubblici sono liberamente disponibili con licenza di Pubblico Dominio."

Francia

Sardegna e Trentino

matera

società private e associazioni (trasporti di Oxford)

FINALE

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Chi ci sta dietro

Ma chi c'è dietro a tutto questo?

È stato Steve Coast, nel 2004 a fondare il progetto, ma ben presto è stata creata una fondazione per gestirlo.

Ogni anno la Fondazione organizza un incontro internazionale per fare il punto sui progressi.

Anche in Italia esiste una bella comunità di mappatori, che regolamente si incontra e organizza mapping parties!

Unisciti a noi, ti aspettiamo!