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Discussione:PinGuide: differenze tra le versioni

Da Cantiere.
m (spostati argomenti relativi al progetto in generale)
m (ha spostato Discussione:LinuxDay:Presentazione a Discussione:LinuxDay:Progetto: Qui il progetto completo, in presentazione solo l'abstract)
(Nessuna differenza)

Versione delle 22:26, 5 ott 2008

Progetto · Portineria · Traduzioni


E1-Firefox · E2-Thunderbird · OpenOffice.org · GIMP

Inserire i nuovi temi in fondo e ricordarsi di firmare a capo i commenti!

videoguide, assistenti, fai-da-te

Ho avuto oggi un'interessante discussione con Andrea, che mi ha permesso di focalizzare meglio gli intenti del progetto videoguida, che può essere la prima tappa di tre livelli per permettere alle persone di entrare nel mondo Linux:

  1. Un primo livello deve essere dedicato a presentare ad un utente non esperto, che conosce solo windows, l'esistenza di un'alternativa valida e completa, mostrandogli nella pratica che cosa è possibile fare. Non è una guida come quelle cartacee, che entrano nei dettagli, ma solo una presentazione generale e pratica che introduce le varie attività che si possono svolgere benissimo sul sistema operativo GNU/Linux. L'obiettivo della videoguida è quello di renderlo cosciente di un'alternativa e invogliarlo a provare.
  2. Il secondo passo è quello di indicare chi sono le persone sul territorio che lo possono aiutare: in primo luogo i LUG, ma anche singoli privati oppure professionisti e imprese del campo.
  3. Terzo passo è invece per chi vuole fare da solo. Dunque quali sono le guide, i forum, i corsi e chi li offre.

Anche il 2. e il 3. livello possono essere inclusi nel progetto: in fondo per il 2. livello si tratterebbe di sviluppare delle pagine che raccolgono i professionisti, volontari e privati, suddivisi per regioni, che sul territorio possono offrire assistenza e a quali condizioni lo fanno. Per il terzo si tratta di organizzare le guide, i forum, le pagine interessanti che affrontano le principali tematiche legate a linux. --Christian (discussione) 17:27, 28 ago 2008 (CEST)

Mi sono permesso di evidenziare qualche parola chiave. Effetivamente questo bisognerebbe fare, di questo necessita GNU/Linux per uscire dalla cerchia dei soliti noti. Se davvero si ritiene Linux (in particolare Ubuntu) abbastanza maturo per essere una valida alternativa a Windows (per Mac c'è un altro discorso), bisogna che la comunità GNU/Linux si faccia avanti in questo senso, offrendo cuscini, cuscinetti e cuscinoni per tutta la stragrande maggioranza degli utenti che geek non sono e non vogliono essere. L'unico fatto è che questa cosa va fatta insieme alla comunità Linux in Italia: per le videoguide possano aiutare, se non c'è aiuto da parte dei LUG, e dei divulgatori del settori la cosa è semplicemente impossibile. Andrea (discussione) 18:49, 28 ago 2008 (CEST)
La discussione merita ancora un approfondimento e forse implica un allargamento considerevole al progetto, ma che forse è necessario per dare ancora maggiore coerenza al progetto. Da un lato credo che è maggiormente chiaro ora, che il focus delle guide sia illustrare quale sia il miglior programma in GNU/Linux per svolgere ognuna delle principali attività che si svolgono con un computer (un utente 'normale'). Rispondendo a questa domanda si accenna chiaramente anche ad alcune delle peculiarità dei singoli programmi e si fa passare il messaggio di come Linux sia nella pratica.
I punti 2 e 3 devono invece rispondere all'esigenza di un utente che ha scoperto l'esistenza di Linux e vorrebbe provarlo, a chi affidarsi o come fare da sé. È dunque piuttosto logica la conseguenza: bisogna prevedere nel cantiere uno spazio per raccogliere indirizzi e nominativi, di persone che si occupano, per passione o professione, di assistenza Linux e poi anche raccogliere articoli, guide, guide online, video, posts,... che possono aiutare chi si avvicina a Linux a fare da sé. È inevitabile che il progetto ci esploda fra le mani... --Christian (discussione) 17:14, 29 ago 2008 (CEST)
Questo è possibile, e il fatto di essere un wiki permetterà alla comunità Linux, se lo vorrà, di aggiungere autonomamente info e indirizzi. Quel che voglio sottolineare è semplicemente che in questo il popolo del Linux Day sarà chiamato in prima persona a contribuire: non si può mappare l'utenza Linux in Italia senza che i diretti interessati diano una mano ;-) Andrea (discussione) 17:45, 29 ago 2008 (CEST)
Non c'è dubbio su quest'ultimo punto. Dalla lunga e interessante chiacchierata questo pomeriggio con Sebastiano, è emerso però un forte dubbio sul punto 2. Sostiene che sia troppo difficile e anche legalmente pericoloso "consigliare" degli sconosciuti di cui non si conosce le effettive competenze. Altro punto che bisognerà poi pensare è un nome più carino per le videoguide su Linux. "LinuxDay" è solo un nome operativo... --Christian (discussione) 18:06, 29 ago 2008 (CEST)

Target: "non-esperti"

Per introdurre un non-esperto al mondo GNU/Linux bisogna passare dalle cose più pratiche e utili, cercando di andare incontro ai suoi bisogni, limitando il più possibile nozionismo, intoppi, problemi. --Christian (discussione) 18:09, 31 lug 2008 (CEST)

Interfaccia grafica: GNOME

Per un non-esperto l'impatto con il sistema operativo GNU/Linux significa quasi esclusivamente un rapporto con l'interfaccia grafica: è folle pensare di introdurre la linea di comando a un neofita. Un giorno forse si interesserà a cosa c'è dietro e come potrebbe ottimizzare le sue operazioni, ma non dimentichiamoci che il primo obiettivo di un utilizzatore di computer è ottenere qualcosa, senza necessariamente doversi laureare in informatica.

Il peso dato all'interfaccia grafica pone subito un primo problema: quale scegliere? GNOME, KDE o altro? In questo caso la scelta ricade su GNOME, che nei suoi obiettivi punta alla semplicità d'uso, limitando un pochino le possibilità di intervento di configurazione (vedi controversia con Torvalds). Inoltre è il primo desktop environment ad essere veramente libero. --Christian (discussione) 18:09, 31 lug 2008 (CEST)

praticità, utilità

Chiaramente non ha senso un corso di GNOME fine a se stesso, perché l'obiettivo dell'utente è fare quello che gli interessa, non perdere tempo con il sistema operativo.

Esistono infatti tre livelli di apprendimento:

  1. installare il sistema operativo
  2. imparare a muoversi nel sistema operativo
  3. installare i programmi
  4. imparare ad usare i programmi e a configurarli
  5. usare con intelligenza i programmi, il sistema operativo e il computer

Questo corso ha l'obiettivo di invertire questa scaletta. --Christian (discussione) 18:09, 31 lug 2008 (CEST)

episodi più piccoli

Sto trasformando la lista degli argomenti: provo a lavorare ad episodi più brevi e più focalizzati su ogni tema. --Christian (discussione) 11:29, 8 ago 2008 (CEST)

Fonti e Contatti

  • per le fonti potete vedere sul progetto linguistico e magari contattare l'autore delle agine Davide per farvi aiutare
  • contattato il newsgroup italiano di openoffice trovate il link sulle fonti dell'episodio 5

--PauLoX (discussione)


Cosa vogliamo dire

Vogliamo introdurre Linux ed il progetto su Linux. Vogliamo parlare in maniera molto semplice e diretta, spiegando cosa andremo a fare: una introduzione pratica e for dummies di Linux per utenti non esperti. Vogliamo però essere sinceri e il più completi possibile: non vogliamo che l'utente si spaventi subito con roba tipo forum (paura dei geek) nè terminale (paura del PC), ma vogliamo onestamente farlo incuriosire ad Ubuntu, dicendogli perchè è migliore e in cosa deve stare attento per non avere brutte sorprese (e bruciarsi).

Vogliamo inoltre strizzare l'occhio a tutti quegli utenti medio-esperti che potrebbero comunque trovare utile il nostro video, perchè diciamo cose che non sanno, cose complicate ma dette semplicemente. A loro dobbiamo stare attenti perchè sono quelli che poi forse davvero proveranno Linux (magari sanno già cos'è un partizione e hanno voglia di provare). Quindi attenzione ad avere delle chicche per tutti.

Non vogliamo esaurire un argomento, non ce n'è il tempo, ed piuttosto di sbavare un argomento è meglio evitare. Vogliamo però dare uno sguardo veloce ma serio ad ogni argomento. Di un programma cerchiamo di evidenziare i punti davvero deboli (es. webmail per Evolution), senza però spaventare. Al contrario cerchiamo di dire e dare subito o una soluzione, o dove trovare una soluzione. Qualche frase inoltre per ricorda che con Windows è uguale se non peggio!

Cerchiamo di essere inattuali, di non fare riferimento a date o versioni, che poi scadono e rendo obsoleto il video.

Questi appunti di Andrea andrebbero messi da qualche parte più in evidenza. Forse sotto un titolo "linee guida".
--Christian (discussione) 01:22, 29 set 2008 (CEST)

Processo di evoluzione

Di solito quando mi approccio a persone con lo stesso target di persone a cui si rivolgono i nostri video mi pongo degli obiettivi graduali di conversione al Software Libero che rendano indolore il passaggio evitando traumi. (Evoluzione, non Rivoluzione!)

  1. Far sapere che c'è il Software Libero
  2. Installare alcuni programmi liberi principali e multipiattaforma : Applicazioni per Windows
  3. Far usare le applicazioni libere su chiave Usb
  4. Replicare tutti i software in uso con versioni libere
  5. Installare Ubuntu avendo cura di installare gli stessi programmi liberi già usati su Windows e migrare le impostazioni

Penso che siano dei buoni di punti da tenere in considerazione nello sviluppo di tutte le puntate.

Concordo. Non bisogna però dimenticare quali sono i limiti del video, e in particolare del nostro stile. Il "Far sapere" è sicuramente compreso. Parlare di programmi multipiattaforma, in parte lo stiamo facendo (è una delle ragioni per cui ho preferito Thunderbird al predefinito Evolution). Da qui però sorgeva un mio dubbio (e di Andrea): ma se parliamo di software multipiattaforma, non stiamo promuovendo veramente GNU/Linux, perché gli utenti Windows potrebbero semplicemente decidere di adottare la versione per Windows dei software. Nell'ottica del passaggio indolore potrebbe essere utile in futuro la puntata su skype (che insistente che sono...) :-P
--Christian (discussione) 01:31, 29 set 2008 (CEST)
Il mio passaggio a GNU/Linux è stato totale solo dopo essere riuscito a migrare a soli applicativi multipiattaforma su windows perchè a quel punto è stato totalmente indolore.
Quando ho cercato di far passare le persone a GNU/Linux installandolo di punto in bianco invece non ho riscosso mai successo.
La prima domanda quando propongo GNU/Linux è: ma mi funzioneranno gli stessi programmi che ho su Windows? La risposta ovviamente è no, ma se i programmi che vengono utilizzati su Windows sono liberi e multipiattaforma allora la cosa cambia.
Ci saranno sempre persone che manterranno Windows o Mac sui loro computer, per buone ragioni o pigrizia, ma quanto meno adopereranno software libero e formati o protocolli aperti.
--PauLoX (discussione) 14:56, 29 set 2008 (CEST)
Ottimo, su questo siamo tutti d'accordo. Non dimentichiamo che il punto 1 é giá stato affrontato da Christian nel videoblog. Siamo al punto 2, secondo me, con accenni anche agli altri punti. --Andrea (discussione) 15:46, 29 set 2008 (CEST)

Multipiattaforma

Sottolinerei in tutti i programmi che presentiamo il fatto che sono multipiattaforma e che magari possono essere installati su Windows e poi si possono ritrovare tali e quali passando a GNU/Linux il che aiuta tantissimo nella fase di passaggio da un OS ad un altro. --PauLoX (discussione) 14:56, 29 set 2008 (CEST)


Portabilità

Sottolinerei in tutti i programmi che presentiamo il fatto che sono portabili, e quindi usabili direttamente da LiveCD, chiave Usb, etc ... cosa che sottolinea il vantaggio di avere a che fare con Software Libero e quindi modificabile per asservirsi alle esigenze degli utenti ed in questo caso per superare obiezioni tipiche (es: in ufficio non posso installare firefox o sul computer del mio amico ho solo internet explore e via dicendo) --PauLoX (discussione) 14:56, 29 set 2008 (CEST)

Licenza

Rilascerei tutto il materiale con CC 3.0 BY-SA perchè compatibile con Debian e/o GNU FDL il che farebbe aumentare esponenzialmente la possibilità di diffusione, magari inserito anche come pacchetti per Debain o universe di ubntu.

Nel Cantiere vige la GNU FDL per via di come ho fatto il primissimo settaggio. Ma questa da qualche problema quando si estende al materiale video. Non sono riuscito mesi fa a cambiare la licenza nel sito (imbranato io!). Comunque alla fine, come la volpe e l'uva, ho trovato un'altra soluzione: i testi sono in GNU FDL, mentre tutto il resto del materiale è in CC 3.0 BY-SA. Ma non l'ho scritto ancora nelle pagine di aiuto?
--Christian (discussione) 01:37, 29 set 2008 (CEST)
Se le licenze in ballo sono GNU FDL e CC BY-SA penso che vada più che bene!
--PauLoX (discussione) 14:59, 29 set 2008 (CEST)
In teoria sono mesi che doovrebbero essere compatibili, ma io non ho piú sentito niente.
Christian, non é che mi puoi mandare il tuo LocalSettings.php che ci do un'occhiata? Secondo me é lí. Andrea (discussione) 15:46, 29 set 2008 (CEST)
Senpai di Wikipedia, mi ha confermato ad Arezzo che di omogeneizzare le licenze non se ne parla più. Non è una cosa fattibile, né per Wikipedia andare verso la CC, né viceversa.
Appena ci troviamo su skype ti invio il file.
--Christian (discussione) 17:33, 29 set 2008 (CEST)

Formato

Per il formato con cui rilasciare il materiale mi soffermerei su Ogg Theora ad alta qualità. (Nella scorsa serie di filmato purtoppo le versioni in ogg avevano l'audio che verso la fine andava fuori sincorno)

Io ho qualche problema con l'encoder Ogg Theora per Mac, che è (credo ancora) in fase alpha e non mi dava la possibilità di variare la qualità.
Comunque non c'è problema. Se tu hai un buon encoder, ti passerò un file ad alta qualità da convertire.
--Christian (discussione) 01:39, 29 set 2008 (CEST)
Per curiosità: con che programma produci i video? Che formato usi come master da cui poi esportare in altri formati?
Per convertire in ogg penso che con Ubuntu si possa fare in motli modi, non ci dovrebbero essere problemi.
--PauLoX (discussione) 15:00, 29 set 2008 (CEST)
Lavoro in Final Cut per il montaggio, ma uso una marea di altri programmi, spesso in modo "alternativo" al loro reale scopo. Il master varia a seconda del progetto: per i videoblog era il DV/PAL/25fps/220MB al minuto. Ora mi sono basato su qualcosa di meno rompiscatole del PAL, più da "computer" e in ottica con l'uso della webcam: mov/PhotoJPEG/30fps/800x500. Circa 200 MB per minuto anche lui.
Per comprimere in ogg/Theora uso Xiph.org per Quicktime.
--Christian (discussione) 18:09, 29 set 2008 (CEST)

Musica

All'interno dei filmati utilizzerei gli effetti audio di Ubuntu e/o di Gnome 2.24 dal momento che sono stati aggiornati.

Per la musica si possono utilizzare alcuni bravi presi da Jamendo e rilasciati con CC BY-SA, io avrei già dei suggerimenti ma devo controllare se sono in CC BY-SA.

Non ci sto ancora pensando, né ai suoni, né alla musica. Al momento è un problema lontano. E poi potrebbe essere qualcosa da lasciar libero e magari qualcuno ci potrebbe lavorar su!
--Christian (discussione) 01:44, 29 set 2008 (CEST)
Si hai ragione! Avevo solo appuntato qui dei suggerimenti!
--PauLoX (discussione) 15:01, 29 set 2008 (CEST)

Video

Mi sembra quasi d'obbligo usare qualche spezzone di bigbuckbunny all'interno dei video.

Probabilmente sarà naturale nell'episodio su VLC o MPlayer.
--Christian (discussione) 01:46, 29 set 2008 (CEST)
Ok!
--PauLoX (discussione) 15:02, 29 set 2008 (CEST)

Immagini

Alcune fonti per le immagini in CC BY-SA sono:

--PauLoX (discussione) 15:32, 25 set 2008 (CEST)

Sottotitoli

Sarebbe bello fornire anche i sottotitoli con i filmati. Dovrebbe essere un lavoro fattibile da altri mentre Christian monta i filmati e penso possa essere un buon valore aggiunto, magari anche tradotti nelle principali lingue. --PauLoX (discussione) 00:59, 28 set 2008 (CEST)

Il mio sogno sarebbe quello di andare oltre i sottotitoli. Mi piacerebbe fare una versione dei video anche in inglese, spagnolo (e forse anche francese e tedesco!). Me la cavicchio con tutt'e 4. Con lo spagnolo vado abbastanza tranquillo, con le altre sarebbe meglio avere la registrazione di una persona madre lingua che legge il testo (per evitare errori grossolani di accentazione). Chiaramente il problema principale consiste nel trovare dei traduttori. Subito dopo il LinuxDay, mi piacerebbe iniziare a provare con una puntata, partendo dallo spagnolo.
--Christian (discussione) 01:10, 29 set 2008 (CEST)
Avevo letto già le osservazioni sulla traduzione delle puntate.
Pensavo che aggiungere i sottotitoli sia di base un servizio in più anche per persone con difficoltà.
Dopo mi è venuta in mente l'idea che mentre si attende che siano pronte le versioni in lingua straniera, possiamo tradurre i sottotitoli con molto meno sforzo del video e/o audio e possiamo diffondere in maniera maggiore i video, e magari dopo qualche estimatore madrelingua straniero si potrebbe fare avanti per aiutarci nell'operazione di traduzione dell'audio o del video.
Poi mi pare di capire che molto di quanto viene detto nel video verrà prima scritto sul wiki, quindi si tratterebbe solo di spezzettare il testo. Personalmente non avrei problemi a svolgere questo compito.
--PauLoX (discussione) 15:07, 29 set 2008 (CEST)
D'accordissimo. Forse il lavoro con i sottotitoli può incoraggiare la traduzione, ad esempio attraverso siti come http://dotsub.com
Forse si potrebbe un giorno pensare anche di tradurre lo gnu, il pinguino e il cerbiatto esuberante.
--Christian (discussione) 18:17, 29 set 2008 (CEST)